"chi fa da sé fa per 3"

Questo blog è nato come un blog di controinformazione dopo il sisma del 6 aprile 2009. Ora che i riflettori su L'Aquila si sono spenti e l'unico terremoto che investe la città è quello della crisi generata da questo sistema capitalistico che deve essere rovesciato, esso rimane in vita per dare voce ai senza voce, a coloro che, pur vivendo e lottando in questa città, non trovano spazio nei media, anche se si definiscono "liberi e indipendenti"

domenica 19 aprile 2009

Solidarietà dalla rete per la sicurezza sui posti di lavoro

Comunicato della rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro


Solidarizziamo con le popolazioni abruzzesi alle prese con questa immane tragedia.
Porteremo nella manifestazione nazionale del 18 aprile denuncia e solidarietà alle masse colpite.
Vogliamo dar voce e mettere questo strumento piccolo- la rete- al servizio della solidarietà e protesta documentando azioni e prese di posizioni proletarie e popolari - rispetto a mass media monopolizzati dal governo e dai padroni .
Siamo impegnati con la morte sistematicamente con la rete: morte sul lavoro, morte da lavoro e da non lavoro, morte da malattie professionali e inquinamento, morte da disastro ambientale e devastazione ambientale, come lo è quello da amianto della Eternit, come lo è quello di Taranto teatro della nostra manifestazione nazionale.
Come non essere quindi vicini e parte in causa rispetto alla devastazione dell'Abruzzo ? Anche rispetto a tutte le morti di cui usualmente ci occupiamo, i padroni, i governi parlano di "tragica fatalità" "eventi imprevedibili "come fanno ora per il terremoto e noi come sempre anche adesso diciamo: è falso! Sono morti annunciate ! Frutto della mancanza di sicurezza- nel lavoro come nella costruzione delle abitazioni causate da speculazioni e tagli per il profitto per l'arricchimento dei pochi, per mancanza di controlli o per controlli pilotati dalla corruzione sistemica della politica e affari, frutto del mancato uso dei progressi della scienza e della tecnologia al servizio della lotta contro insicurezza sul lavoro e eventi catastrofici naturali!
Per questo alla solidarietà e sostegno con tutti i mezzi, va aggiunta la lotta e l'organizzazione dal basso per lottare, per mettere fine all'orrore senza fine di un sistema fondato sul capitale e il profitto, con stati e governi al servizio di questa logica e dei profittatori di questa logica: i padroni "assassini".
Noi stiamo- abbiamo detto e scritto- costruendo la rete per lottare quotidianamente contro tutto questo, per una rivoluzione politica e sociale che affermi il primato della vita dei proletari e dei cittadini sul primato del profitto.
Per questo siamo vicini e in prima fila alla popolazione abruzzese- per questo la manifestazione nazionale di Taranto del 18 aprile non è altra cosa da questo terremoto ma è parte della stessa battaglia: solidarietà unità lotta trasformazione!

Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro
manifestazione18aprile@gmail.com

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